"Serve un no netto da parte dell’amministrazione comunale al nucleare". A chiederlo è Alessandro Demichelis a nome del Pd.
"Il sindaco deve essere chiaro contro l’ipotesi nucleare, la gente lo ha eletto per prendere delle decisioni e questa è molto importante. Non capisco cosa voglia aspettare: la Regione si è chiaramente schierata per il no e riteniamo che l’unica possibilità di dare un segnale forte contro una nuova centrale a Trino e un’azione congiunta fra Regione, Provincia e Comune. Ma è assolutamente necessario dire no prima che il nome della nostra città sia già stato scritto sulla lista".
"Il Partito Democratico è per il no a questo nucleare e al deposito delle scorie – prosegue Demichelis – Non è ancora stato risolto il problema creato dalla vecchia tecnologia con le scorie e pertanto siamo contrari ad installare questa nuova generazione di nucleare che poi nuova non è. Dare la possibilità ai cittadini di scegliere con un referendum può sembrare una scelta di ampia democrazia, ma a me la scelta di Felisati pare pilatesca. A questo punto mi chiedo – termina Demichelis – perchè non ha fatto la stessa cosa chiedendo ai cittadini di scegliere come utilizzare i fondi Scanzano o per gli immobili a Terre d’Acqua".
"Il sindaco deve essere chiaro contro l’ipotesi nucleare, la gente lo ha eletto per prendere delle decisioni e questa è molto importante. Non capisco cosa voglia aspettare: la Regione si è chiaramente schierata per il no e riteniamo che l’unica possibilità di dare un segnale forte contro una nuova centrale a Trino e un’azione congiunta fra Regione, Provincia e Comune. Ma è assolutamente necessario dire no prima che il nome della nostra città sia già stato scritto sulla lista".
"Il Partito Democratico è per il no a questo nucleare e al deposito delle scorie – prosegue Demichelis – Non è ancora stato risolto il problema creato dalla vecchia tecnologia con le scorie e pertanto siamo contrari ad installare questa nuova generazione di nucleare che poi nuova non è. Dare la possibilità ai cittadini di scegliere con un referendum può sembrare una scelta di ampia democrazia, ma a me la scelta di Felisati pare pilatesca. A questo punto mi chiedo – termina Demichelis – perchè non ha fatto la stessa cosa chiedendo ai cittadini di scegliere come utilizzare i fondi Scanzano o per gli immobili a Terre d’Acqua".
f.pe.
"La Sesia" del 8 gennaio 2009